La saggistica sulla vite e sul vino descrive come territori più vocati quelli protetti da barriere naturali, come le catene montuose – che difendono dai picchi estremi del clima – la contiguità con le foreste e la presenza a poca distanza di fiumi e laghi che funzionano da regolatori naturali dell’umidità.
Sembra la descrizione del nostro territorio: posto tra il massiccio del Monte Rosa e i grandi laghi del nord, con un numero ancora esiguo di vigneti strappati al bosco.